Il progetto

IL TERREMOTO CI FA UN BAFFO!

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Casola in Lunigiana è uno dei tanti piccoli comuni italiani: conta 1054 abitanti.

Il 21 giugno del 2013 ci ha colpito un terremoto di 5.1 gradi della scala Richter: le distruzioni hanno colpito prevalentemente nel Borgo Antico, rimasto a lungo inagibile, quasi fosse una Zona Rossa…



Ci siamo rimboccati le maniche: con l’impegno di noi cittadini, col sostanziale contributo della Regione Toscana, abbiamo rimesso a posto i circa 400 immobili lesionati, di cui 180 abitazioni.

Ora resta da rendere di nuovo accogliente ed attraente il nostro Comune: pena la morte lenta.
Il nostro piccolo comune, da solo, non ha tutti i mezzi necessari per restituire alla collettività questi beni storici e culturali.
Il nostro borgo antico deve essere reso piacevole oltre che agibile. Le vie, le piazzette in cui si aprono botteghe e cantine odorose di mosto devono tornare ad accogliere chi vuol godersi la vita in modo sano.
Chi vuole approfondire le sue conoscenze storiche deve potersi riaffacciare nel nostro Museo ed assaporare il senso della civiltà preistorica delle nostre valli nel Parco delle Statue stele.
Chi vuole ascoltare buona musica deve poter tornare a sentire il nostro organo, attorniato da pale d’altare settecentesche.
Chi vuole passeggiare respirando un’aria d’altri tempi deve poterlo fare seguendo il percorso guidato di visita del Borgo che ne illustra le particolarità e le bellezze.
Vogliamo restaurarlo, assieme ai quadri ed all'organo della chiesa parrocchiale: ciò permetterà a tutti di tornare, per visitare e capire l’habitat di un antico comune medievale, immergendosi in esso.

Per questo lanciamo la campagna di crowdfunding.

Per rendere di nuovo fruibile, storicamente e culturalmente, il nostro borgo con le sue bellezze e la sua arte.

Aderisco con convinzione all’appello. Trasmettere intatto, in tutta la sua bellezza, il patrimonio di storia, di fatica e di umanità che si percepisce passeggiando per il Borgo Antico è un nostro dovere profondo. Se le istituzioni della repubblica non sono in grado di far fronte a questa responsabilità, tocca a noi cittadini farci avanti, rimboccandoci le maniche, come hanno fatto da sempre i nostri nonni e, prima ancora di loro, i padri dei loro padri.

Guido Tonelli, scienziato e illustre casolino



Secondo le stime dell'Associazione per la Rinascita di Casola Lunigiana i fondi raccolti saranno ripartiti, con donazioni vincolate allo scopo, per essere impiegati nell'ordine che segue.

I primi 2000€ serviranno per restaurare il percorso guidato nel Borgo Antico di Casola Capoluogo. Verrá fatta una donazione al Comune a questo scopo.
I 4000€ successivi saranno impiegati per il restauro conservativo delle quattro pale d'altare della chiesa parrocchiale di Santa Felicita. A questo scopo si prenderanno i necessari contatti con la Sovrintendenza alle Belle Arti competente, per concordare i tempi ed i modi dell'intervento con tutti gli organismi competenti.
Quindi, 2000€ saranno devoluti al Comune col vincolo di essere destinati al restauro e ripristino del Parco delle Statue Stele.
Il resto servirà ad integrare, se necessario, queste previsioni di spesa, ma, nel fortunato ed auspicabile caso che si riuscisse a realizzare delle economie e sopratutto superare l'obiettivo dei 10000€ che ci siamo prefissi, si interverrà sulla conservazione dell'organo della parrocchia e quindi sulle priorità che il Sindaco e la Giunta sapranno individuare, anche in accordo con le indicazioni della Pro Loco.

La condizione necessaria per fruire della donazione della cifra che raccoglieremo sarà la pubblicazione preventiva della previsione di spesa dei progetti di intervento indicati e la rendicontazione delle spese sostenute, a conclusione di ciascun intervento. In altre parole, chi sarà incaricato di realizzare quanto richiesto dovrà presentare un preventivo, la documentazione delle spese sostenute e la fattura, nel caso il Comune non sia in grado di intervenire con le sue forze ed assegni il lavoro a terzi.



Tutti i sostenitori della nostra campagna riceveranno il Certificato di Benemerito della Cultura di Casola in Lunigiana. Inoltre, ci sono a disposizione molte ricompense interessanti...saranno tutte fruibili e\o ritirabili in loco. Per le visite guidate e le passeggiate la condizione fondamentale è che il tempo atmosferico le consenta.

In caso di impossibilità a recarsi a Casola, chi lo desidera potrà farsi arrivare a casa i beni materiali dietro integrazione di € 14 (per posta-Italia), 18€ (per posta-UE), 35€ (resto del mondo) contattandoci all’indirizzo rinascitadicasola@gmail.com.



English

Casola in Lunigiana is a splendid example of medieval rustic Common on the Via Francigena, on the border between Tuscany, Liguria and Emilia. June 21, 2013 at 24:33 was hit by an earthquake that forced the inhabitants to flee. Its small community responded proudly: materials wounds are now almost all healed, with the help of the Tuscany Region. It remains to recover the beauty of an urban context and artistic: to re-launch, it needs a financial commitment that is difficult to cope. The Associazione per la Rinascita di Casola in Lunigiana (Association for the Rebirth of Casola in Lunigiana) launches this Crowfunding Campaign for the restoration of the guided tour in the old historic center and of historical altarpieces and the organ of the monumental church of Santa Felicita.

German

Die Wiederbelebung von Casola

Casola in Lunigiana ist eine von vielen kleinen italienischen Gemeinden mit 1054 Einwohnern. Am 21 Juni 2013 wurde Casola von einem Erdbeben betroffen. Die Zerstörungen haben vorwiegend den historischen Ortskern betroffen, der für etliche Zeit von den Behörden gesperrt wurde. Wir, die Einwohner von Casola haben die Ärmel hochgekrempelt: Viele der ca. 400 betroffenen Gebäude, davon 180 Wohnhäuser werden und wurden repariert, auch mit finanzieller Hilfe der Region Toskana. Darüber hinaus soll Casola wieder leben und die Menschen zurückkehren an diesen schönen Ort. Die Gemeinde alleine hat nicht die Mittel, den Ort wieder einladend zu machen für die Gemeinschaft.. Der historische Kern soll nicht nur wieder zugänglich werden, sondern er soll die Menschen anziehen. Die mittelalterlichen Gassen und Plätze, die duftenden Kellergewölbe, wo der Wein eingelagert wird, die kleinen Läden sollen wiederbelebt werden. Wer sich für die Geschichte des Landes interessiert, die prähistorischen Zeugen vergangener Kulturen sehen will, soll die Möglichkeit haben, das Museum im Ortskern zu besuchen und den Parco delle Statue Stele (mit 6000 Jahre alten prähistorischen Steinfiguren). Wer gute Musik hören will, soll die Möglichkeit haben, in der Kirche die alte Orgel zu hören, eingerahmt von Altarbildern aus dem 16.Jahrhundert. Wer einen Spaziergang machen möchte in eine andere, alte Welt soll den Weg bereitet finden.

French

Casola in Lunigiana est un magnifique exemple de commune rustique médiévale sur la Via Francigena, à la frontière entre la Toscane, la Ligurie et l’Émilie. Le 21 juin 2013 à midi et 33 minutes il a été frappé par un tremblement de terre qui a forcé les habitants à fuir. Sa petite communauté a répondu fièrement: on a soigné les blessures materielles, grâce aussi à l'aide financier de la Région Toscane. Il reste à restaurer la beauté d'un contexte urbain et artistique qui a besoin d'un engagement financier qui est difficile à gérer. L'Association pour la Renaissance de Casola in Lunigiana lance cette campagne de crowdfunding pour la restauration du Parcours-musée à l’intérieur de l'ancien bourg et la restauration des retables et de l'orgue de l'église de Santa Felicita.

Spanish

El Renacimiento de Casola

Casola in Lunigiana es uno de los muchos pequeños municipios italianos: cuenta 1054 habitantes. En el 21 de junio 2013 nos golpeó un terremoto de 5,1 en la escala de Richter: las destrucciónes afectaron principalmente el Pueblo Antiguo, a largo quedado inservible, como una Zona Roja … Rodamos las mangas: con el compromiso de los ciudadanos, con la importante contribución de la Región Toscana, hemos puesto en marcha los 400 edificios dañados, incluidos en estos los 180 hogares. Ahora queda por hacer de nuevo acogedora y atractiva nuestra ciudad: evitando la muerte lenta. Nuestra pequeña ciudad, sola, no tiene todos los medios necesarios para devolver a la comunidad estos bienes históricos y culturales. Nuestro pueblo antiguo se debe hacer agradable y accesible. Las calles, las plazas en las que hay tiendas y bodegas de olor del mosto deben volver a acoger aquellos que quieren disfrutar de la vida de una manera saludable. Quién quiere profundizar en su conocimiento de la historia tiene que poder asomarse en nuestro Museo y disfrutar de la sensación de la civilización prehistórica de nuestros valles en el Parque de las Estatuas Stele. Quién quiere escuchar buena m ̇sica tiene que poder volver a sentir nuestro órgano, rodeado de retablos del siglo XVIII. Quién quiere pasear respirando el aire del pasado tiene que poder hacer la visita guiada por el pueblo que ilustra la singularidad y belleza. Queremos restaurarlo, juntos con pinturas y a el órgano de la iglesia parroquial: esto permitirá que todos puedan volver a visitar y entender el hábitat de una antigua ciudad medieval, y hacer un inmersión en ella. Par esta motivación ponemos en marcha esta campaña de crowdfunding. Para poder usar de nuevo, históricamente y culturalmente, nuestro pueblo, con su belleza.