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“Io sono” è un racconto in parole e immagini sulla Trisomia 9 a mosaico. Il progetto è partito dalla storia di Sonia Matteini e dalla volontà di condivisione dimostrata dalla sua famiglia e in particolare dalla madre, la quale negli anni che hanno seguito la nascita di Sonia ha cercato di conoscere meglio questa sindrome, oltre che tramite referti medici, anche attraverso le esperienze di altre persone con la stessa malattia. La ricerca è molto complessa, in quanto si tratta di una malattia rara, di cui al momento sono segnalati soltanto sette casi in Italia. Nel corso del nostro viaggio verso queste persone, alle quali chiederemo di condividere la loro esperienza, vorremmo portare alla luce le difcoltà nel reperimento di informazioni in merito a questa sindrome e la relativa fatica nella ricerca di casi simili con i quali almeno comparare le proprie impressioni e preoccupazioni.
Abbiamo pensato di rivolgerci alla community affinchè ci aiuti a sostenere questo percorso contribuendo alle spese che ci permettano di raggiungere le famiglie di cui racconteremo i casi, le quali si trovano in varie zone d'Italia, andando a finanziare inoltre le mostre che presenteremo per promuovere questa importante iniziativa, e tutte le attività di promozione e di realizzazione del progetto stesso (sito web, promozione sui social, video). Vorremmo che Io Sono rivendicasse la presenza di questi bambini e delle loro famiglie e che fornisse del materiale d’informazione utile sia da un punto di vista strettamente diagnostico, che da un punto di vista umano.
Contatti:
https://www.facebook.com/iosonotrisomia9amosaico
martina@ivisionaria.com
http://iosonot9m.wix.com/
Emiliano Cribari è nato a Firenze nel 1977. Nel 1999 debutta come poeta e scrittore per poi sperimentare nel contesto dei più svariati àmbiti artistici: dalla fotografia all’audiovisivo, passando per la musica e il teatro; la risultante è una fitta maglia di opere improntate prevalentemente sul racconto delicato e complesso della sua interiorità. Parallelamente matura alcune esperienze professionali anche nel campo dell’editoria e del giornalismo. Nel 2004 dà vita a ‘Le cose che so di me’, un movimento cinematografico indipendente che ha avuto modo di imporsi a livello nazionale soprattutto grazie alle collaborazioni con CG Home Video e RAI; ne scaturisce un insieme ricco e variegato di esperienze che lo impegnano contemporaneamente nelle vesti di autore, regista e produttore. Nello stesso tempo si presta come regista anche per altre produzioni: è questo il caso del film “Brokers eroi per gioco”, presentato al “Festival Internazionale del Film di Roma” del 2008. Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, nel 2010 ha ricominciato a lavorare in fotografia (www.emilianocribari.com).
Martina Biagi si è avvicinata al linguaggio cinematografico muovendo i primi passi all’interno della produzione indipendente Le cose che so di me di Emiliano Cribari nel 2004. Inizialmente la sua curiosità l’ha portata a cimentarsi in vari ruoli, seguendo l’intero percorso di un prodotto audiovisivo occupandosi, quindi, della fase organizzativa, artistica fino ad arrivare alla distribuzione. Dopo questo iter formativo ha scelto di perfezionarsi nel reparto regia, specializzandosi nel ruolo di segretaria di edizione. Essendo cresciuta professionalmente e continuando il proprio percorso nel settore dell'audiovisivo, ha contribuito alla nascita dell'associazione culturale iVisionaria, della quale è attualmente Project Manager. “Io sono” è il primo progetto che segue in qualità di autrice.
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