Il progetto

“Quello che rimane”, la prima personale di Minus.log, è un’esposizione in cui verranno presentate opere inedite nate dal dialogo fra l’uomo e la tecnologia. Il Museolaboratorio di Città S. Angelo accoglierà un ambiente minimale nel quale i ritmi decelerano e le tensioni si allentano.
Questo calo di “pressione” si propone come momento di sospensione al celere flusso degli scambi comunicativi di oggi, sostenuto e alimentato da una tecnologia che detta i tempi all’uomo. Precisione e velocità sono i parametri a cui ci si deve uniformare, perdendo così la capacità di ascolto e di osservazione che fanno di noi una singolarità.



La ricerca di Minus.log esplora il fascino e la poesia dell’errore umano, accostato alla perfezione del digitale. Grazie alla pulizia cromatica, formale e concettuale delle opere, il fruitore si immerge in una dimensione di attesa, lentezza e vacuità dove ogni stimolo superfluo è epurato a favore dell’emergere di risonanze emotive e stati d’animo legati all’esperienza dell’individuo. Nel progetto che vi proponiamo individuo e macchina non si annullano, ma convivono instaurando una nuova armonia, quella del fuori sincrono, che libera l’attività e la creatività umana dai rigidi e artificiali dettami del digitale.



“Quello che rimane” è un progetto artistico che si compone di laboratori didattici dedicati ai ragazzi in età scolare che esperiranno, attraverso tappe ideate all’interno del percorso espositivo, il potenziale poetico della scrittura, della pittura e della musica nella loro interazione fra mondo analogico e mondo digitale.
Negli ambienti immersivi realizzati da Minus.log, al costante tentativo dell’uomo di eguagliare la perfezione e la velocità del mondo informatico, subentrano errori e imprecisioni carichi di poesia poiché impregnati dell’emotività del fruitore. L’esperienza che ne deriva sarà pregnante e necessaria a rimarcare come la lentezza, l’assenza, il difetto, la carenza – ciò che la nostra cultura ha sempre considerato disvalori – siano il valore aggiunto di un individuo, il terreno su cui instaurare un reale dialogo.



Il vostro aiuto servirà a procurarci i mezzi necessari per l’allestimento delle installazioni audiovisive. 2000 euro copriranno parzialmente le spese del materiale tecnico (videoproiettori e lettori multimediali) e dell’allestimento minimale che ha bisogno di una particolare cura del dettaglio. “Quello che rimane” potrebbe essere la traccia essenziale di questa esperienza.



Chi siamo
Il gruppo minus.log nasce nel 2013 dalla già sperimentata collaborazione di Giustino di Gregorio e Manuela Cappucci. Giustino è attivo fin dagli anni ’90 come compositore (Sprut, 1999, Tzadik records), videomaker e audiovisual artist (Memorie 4.0, 2011; Trapped Light, 2012). Manuela proviene dalla pittura informale, ha iniziato a dipingere alla fine degli anni ’90 (Istantanee di mondi possibili, 2011; Omaggio a Jack Kerouac, 2012). Hanno iniziato a collaborare, con altri artisti, nella creazione di installazioni audiovisive basate sull’integrazione di luce e materia (Menhir, Oblivion), per poi intraprendere il progetto minus.log.
minus.log è attivo nella creazione di installazioni, video, lavori materici e pittorici, accomunati da un processo di sottrazione, di riduzione dei mezzi. La sua attenzione è concentrata sullo spazio vuoto, sulla pausa che lascia spazio all’altro, su una comunicazione che può essere silenzio.

Sleeping beauty - video (musica di F. Giannico) - Palazzo Camillotti De Marco, TE, 2014; FILE 2015, Electronic Language International Festival, Sao Paulo, Brasil.
Door - installazione audiovisiva (musica di Madì) - door / angelo della rivelazione / franco summa project, a cura di Ivan D’Alberto, Castelvecchio Subequo (AQ), 2014; Festival internazionale Artcevia 2014 (AN).
Follow me - installazione audiovisiva (musica di Globster) - electronicafest (con gruppo Alhena), Napoli, 2014; Palazzo Camillotti De Marco, TE, 2014.

Interlinea project:
virtual cage - installazione, chiostro di San Francesco, Arcevia, Ancona, 2014;
in a silent way - video, INCODEC, rassegna di videoarte (a cura di Martina Lolli), galleria Inangolo, Penne (PE) 2014; Museo Sperimentale Arte Contemporanea (MUSPAC), L’Aquila, 2015.
corners 36 - installazione audiovisiva (musica di Circus Marcus), Palazzo Camillotti De Marco, TE, 2014;
attraversando lo spazio, installazione, Palazzo Camillotti De Marco, TE, 2014;
S’52 - installazione - Piazzetta dei Minatori, Palazzo di Arcevia (AN), 2015.
No matter how many times, repeat – A.Manninen-minus.log – web art, 2015.

Contatti:
Website http://www.minuslog.it
E-mail minus.log@alice.it
Facebook https://www.facebook.com/minuslog-1415883815317248/?fref=ts