Il progetto

Le lune di Avel” è il terzo romanzo del giovane scrittore abruzzese Antonio Masseroni, già autore de “La nostalgia dell’acqua” (2014) e “Riverberi d’ombra” (2016), vincitore al Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica, Pegasus Literary Award.


Sinossi del romanzo:

“La Terra era ormai diventata un luogo inospitale, dilaniata e ferita dal male scatenato dagli stessi uomini. Fuggire sembrava essere l’unica soluzione, in quel momento oscuro in cui i conflitti e la distruzione parevano ormai destinati a durare in eterno.
Eppure nessun luogo sulla Terra sembrava essere sufficientemente lontano, né abbastanza sicuro.

Poi, improvvisamente, un richiamo ci giunse dalle stelle, dalle remote e sconosciute profondità del cosmo. Qualcuno voleva salvarci, portarci via, offrirci protezione sul loro pianeta lontano, dove avremmo potuto vivere al sicuro da ogni sofferenza. Avel ci aspettava, per concederci finalmente la pace interiore che sognavamo da sempre.

Quella terra promessa, quel paradiso caldo e accogliente, aveva soltanto un piccolo prezzo… Avremmo dovuto smettere di essere tutto ciò che eravamo prima, avremmo dovuto dimenticare ogni cosa.

Ma un uomo è qualcosa di più dei suoi ricordi.
Era questo che la gente delle stelle non avrebbe mai potuto capire.”



Le lune di Avel” è un romanzo di fantascienza che racconta la storia di esuli umani, fuggiti alla distruzione del mondo e ospitati in un luogo lontano e sconosciuto da una razza aliena evoluta e illuminata. Il prezzo che gli uomini hanno dovuto pagare per meritare questo lontano paradiso, è la cancellazione della propria memoria e dei propri istinti. I personaggi si ritrovano, dunque, a vivere le loro nuove vite come tante scatole vuote che bramano disperatamente di essere di nuovo riempite, ombre vacue che si muovono, del tutto prive del senso dell’orientamento, in quello che sembra essere uno scenario totalmente sconosciuto.
E così, oltre la linea narrativa, tra le pieghe della avvincente storia, intravediamo un disagio ancora più grande: quello di diventare profughi, non solo a livello fisico e territoriale, ma soprattutto emotivamente. Si tratta di uno specchio implacabile sul disagio più angosciante della nostra società, quello della solitudine emozionale, il rischio di trovarsi costretti a vivere rinchiusi nel proprio mondo individuale mentre tutto intorno ci appare estraneo, ostile e impenetrabile.



Perché è importante sostenere questo progetto?
L’obiettivo è, da un lato, quello di favorire una diffusione più ampia e innovativa sul territorio, attraverso l’utilizzo di strumenti come il crowdfunding e il marketing digitale, inoltre permette di sostenere l’autore e l’editore, contribuendo agli investimenti del progetto editoriale, nel complesso panorama della media editoria italiana.
I sostenitori, oltre ad avere la possibilità di prenotare il romanzo prima dell’uscita ufficiale, prevista per ottobre, potranno usufruire di particolari e accattivanti pacchetti ricompensa, ricchi di omaggi esclusivi.
L’importanza di progetti come questo è fondamentale per garantire respiro e diffusione a lavori editoriali che meritano di essere distribuiti. Un’occasione per sostenere giovani autori, diventando acquirenti privilegiati.

Contatti dell’autore:
Sito internet: http://www.antoniomasseroni.com
Facebook: https://www.facebook.com/antonio.masseroni Email: antoniomasseronibooks@gmail.com