Il progetto

"L' ALTRA AMERICA DI WOODY GUTHRIE”
dal 2 maggio al 2 luglio
Un libro di Daniele Biacchessi per Jaca Book in uscita a settembre 2018
Un film di Daniele Biacchessi e Giulio Peranzoni in uscita a gennaio 2019

Il suo nome vero era Woodrow Wilson Guthrie, poi conosciuto da tutti come Woody Guthrie.
Veniva da Okemah, poche case nella contea di Okfuskee, in Oklahoma.
L’America di Woody era quella dei primi del Novecento.
Aveva solo 17 anni quando il crollo di Wall Street, nell’ottobre del 1929, provocò la cosiddetta “Grande Depressione”: disoccupazione al 25%, crollo dei prezzi dei prodotti agricoli e del sharecropping (il sistema della mezzadria), paghe ridotte al minimo, siccità alimentata da forti tempeste di vento.
Il malessere sociale condizionò le scelte politiche e artistiche di Woody Guthrie e, più in generale, la sua ricerca delle radici della cultura popolare americana.
Woody Guthrie è stato molto di più di un musicista, cantautore, scrittore.
Il racconto, la narrazione, le storie che attraversano la grande Storia, soprattutto l’epica, restano i capisaldi dell’espressione artistica di Guthrie.
Il suo stile condiziona ancor oggi la ballata americana, una grande tradizione giunta fino a noi grazie anche alle canzoni di Bob Dylan, Pete Seeger, Phil Ochs, Joan Baez, Bruce Springsteen, Joe Strummer, Billy Bragg, Jeff Tweedy, Ramblin' Jack Elliot.
Ma c’è di più. Woody è stato autore di blues parlati, canzoni di protesta e politiche, ballate tradizionali, brani per bambini e improvvisati.
Numerose sue registrazioni restano conservate gelosamente nella Library of Congress, anche per merito dello straordinario lavoro del ricercatore Alan Lomax.
Alla figura di Woody Guthrie è dedicato il quinto film di Daniele Biacchessi e Giulio Peranzoni
Non un documentario, non un docufilm, neppure una fiction.
Illustrato con la tecnica Ldp, mixato con elementi in 3 D e altre tecniche cinematografiche innovative, “L’altra America di Woody Guthrie” è un viaggio di immagini, musica e narrazione intorno a ciò che resta oggi dell’eredità culturale di Guthrie.



LINE UP
Production - Daniele Biacchessi
Directed by Daniele Biacchessi e Giulio Peranzoni
Narrating voice - Daniele Biacchessi / Franco Michelin
Illustrations with Giulio Peranzoni's Live Digital Painting technique
Editing - Luca Guerri
Music - Gang ("This land is your land" con Graziano Romani, Michele Anelli, Alice Fabretti, Francesco Grillenzoni, Cisco Bellotti, Andrea Parodi, Maurizio Zannato, Marco Ratoblanco Mezzetti, Paolo Enrico Archetti Maestri, Gianluca Spirito, Lorenzo Semprini), Fabio Treves ("Traintime blues"), Paolo Bonfanti ("Goin down the road feelin bad" con Martino Coppo, "Times Aint Changed"), Paolo Monesi e Roberto Monesi ("Texas Gales & Blackberry Rag"), Massimo Priviero ("Hard rain's a-gonna fall", "Chimes of freedom", "Song for Woody"), Ezio Guaitamacchi e Brunella Boschetti Venturi ("Just like a woman"), Alessio Lega ( "Bound for glory"), Maurizio Bettelli ("Plane Wreck at Los Gatos Canyon. Deportee"), &.more.
Crowdfunding - Becrowdy
Graphic design of the dvd - Luca Guerri
Distribution - Silvio Bardini
Social - Roberto Černigoj, Fabio Pappalardo
#laltramericadiwoodyguthrie
https://www.facebook.com/AltraAmericaWoodyGuthrie/



BIOGRAFIE
Daniele Biacchessi, giornalista e scrittore, è caporedattore di Radio24. Ha vinto il Premio Cronista 2004 e 2005 per il programma Giallo e nero, Premio Raffaele Ciriello 2009 per il libro Passione reporter (Chiarelettere 2009), Premio Unesco 2011 per lo spettacolo Aquae Mundi con Gaetano Liguori, Premio "Macchina da scrivere" 2016 per il libro "Storie di rock italiano" edito da Jaca Book. Tra le sue numerose pubblicazioni: La fabbrica dei profumi (Baldini & Castoldi 1995); Fausto e Iaio, la speranza muore a 18 anni (Baldini & Castoldi 1996); Il caso Sofri (Editori Riuniti 1998); L’ultima bicicletta. Il delitto Biagi (Mursia 2003); Il Paese della vergogna (Chiarelettere 2007); Passione reporter (Chiarelettere 2009), Orazione civile per la Resistenza (Promo Music 2012); Enzo Tortora. Dalla luce del successo al buio del labirinto (Aliberti 2013); Giovanni e Nori, una storia di amore e Resistenza (Laterza, 2014, anche film); I carnefici (Sperling&Kupfer, 2015, anche film), Fausto e Iaio nuova edizione aggiornata (Baldini&Castoldi, 2015, anche film Il sogno di Fausto e Iaio), Storie di rock italiano, dal boom dei consumi alla crisi economica internazionale (Jacabook, 2016), Una generazione scomparsa. I mondiali in Argentina del 1978 (Jaca Book, 2017, anche film). Di prossima pubblicazione “L’altra America di Woody Guthrie” (Jaca Book, settembre 2018), da cui è tratto l’omonimo film oggi in crowdfunding. È anche autore, regista e interprete di teatro narrativo civile e presidente dell’associazione Arci Ponti di memoria.

Giulio Peranzoni, nato a Milano, ha iniziato a lavorare come illustratore nei primi anni '70. Dopo i primi esordi come vignettista della sinistra extraparlamentare nei primi anni 70, ha collaborato per i più importanti quotidiani a tiratura nazionale (la Repubblica, Corriere della Sera, l'Unità) oltre che per diverse agenzie pubblicitarie. A partire dagli anni '90, la sua attività si rivolge principalmente nel campo editoriale, collaborando con numerose case editrici nel settore dei libri educativi e per ragazzi. Ha insegnato presso l'Istituto Europeo di Design (IED), presso la Scuola del Fumetto a Milano e presso la Scuola del Castello Sforzesco, ha insegnato al Liceo artistico di Pisa e all'Istituto d'arte di Massa. Dal 1992 al 1998 è stato presidente dell'Associazione illustratori. Nel 2010 ha pubblicato per l'e-publisher Area51 l'e-book "E-DRAWING" in cui descrive le nuove tipologie di illustrazioni digitali nell'ambito dell'editoria elettronica. Una dettagliata analisi tra e-book in formato epub e la nuova generazione di libri in formato Apps, proseguendo successivamente ad una riflessione teorica sulla nuova illustrazione digitale e lo sviluppo del nuovo mercato delle immagini. Dal 2012 la sua attenzione è rivolta a sperimentare di coniugare "l'illustrazione dal vivo" nella realtà teatrale e proporre così il fare artistico come spettacolo indipendente dal suo prodotto. Vive e lavora a Massa Carrara.