Il progetto

Ciao tutti,

Mi chiamo Romano Maniglia e sono un fotoreporter freelance della provincia di Salerno. Da poco sono tornato da Belgrado dove, visto il mio interesse sulle condizioni di disagio umano e sulla fotografia documentaristica, ho realizzato il mio ultimo reportage intitolato “Gli invisibili di Belgrado”, restando per una settimana insieme ai rifugiati, costretti a vivere in condizioni terribili, nel campo dietro la stazione centrale. Il mio continuo interesse verso gli ultimi mi ha portato all’idea di realizzare un reportage fotografico che documenti la terribile situazione vissuta nella più grande discarica di rifiuti tecnologici del mondo, nel sobborgo di Agbogbloshie, in Ghana. Tonnellate di aggeggi elettronici sono spedite illegalmente nell’Africa occidentale dai paesi più ricchi, in primis Europa e Stati Uniti, dove sono smaltite senza rispettare alcuna norma ambientale. Tutto questo crea una situazione dannosissima sia per l’ecosistema, sia per la salute della popolazione del posto.



Il budget richiesto verrà utilizzato per la permanenza di una settimana a Agbogbloshie (volo + alloggio) e per la realizzazione di un servizio fotografico (stampe, spese di spedizione) che seguirà le varie fasi dello smaltimento dei rifiuti, documentando soprattutto le terribili condizioni del lavoro in discarica. Al ritorno, verrà realizzata una mostra fotografica itinerante in diverse città europee con lo scopo di sensibilizzare la popolazione dei paesi più “tecnologici” alla necessità di norme ambientali più rigide per lo smaltimento dei rifiuti high-tech, e alla riflessione sulle conseguenze dell’uso spasmodico della tecnologia nella nostra vita. Il mio viaggio seguirà lo stesso percorso che compie la ricchezza: dai luoghi di fruizione della tecnologia fino a quelli di smaltimento.

Facebook: Fausto Romano Maniglia
Sito web: http://manigliaromano.weebly.com